Consigli per la sicurezza - Emozioni Motori

CINTURE DI SICUREZZA:
Sempre e comunque! Nudo, per chi è abituato ormai è così che si sente chi non indossa la cintura. Tutti doevono cominciare a provare questa sensazione. Senza la cintura si rischia veramente tanto ma SOPRATTUTTO NON DIMENTICATE MAI DI ALLACCIARLE AI VOSTRI BAMBINI!!!  Indossarla non costa nulla, inoltre è obbligatorio

IN CASO DI NEVE
Essendo già scarsa l'aderenza "chiederne" dell'altra ai pneumatici significherebbe portarli al bloccaggio. Cercate quindi di percorrere le discese in seconda marcia e sterzate in maniera più graduale possibile. Usate il freno motore, ma attenzione alle scalate troppo repentine. Se invece la vostra auto è dotata di pneumatici invernali allora potrete usare il freno con un po' più di decisione.

ACQUA-PLANING:
Il pedale del freno si trasforma da nostro migliore amico a nostro peggiore nemico. Frenare non serve a nulla (stiamo galleggiando...media o forte velocità lo stiamo facendo) ma non appena riprenderemo aderenza se stessimo frenando l'auto scarterebbe improvvisamente facendoci perdere del tutto il controllo. Bisogna impugnare fermamente il volante, e dobbiamo prepararci al "riacquisto d'aderenza" mantenendo la direzione del volante e piede leggermente accellerato costantemente per tutta la durata del fenomeno. Posizione delle mani, per quanto possibile alle 9.15 (maggior controllo)

IN AUTOSTRADA:
Strano a credersi, ma le statistiche dimostrano che spesso guidare troppo piano in autostrada può provocare incidenti allo stesso modo di quanto non avvenga a velocità troppo elevate. Se il traffico è scorrevole meglio tenere un'andatura sostenuta (sempre entro il limiti) anziché tenere la destra a 70-80 km/h, perché così facendo costringeremmo gli altriautomobilisti e magari anche grossi camion a sorpassarci, ed è proprio nel momento del sorpasso che avvengono il maggior numero degli incidenti. Per chi viaggia in autostrade a tre corsie si ricordi che la corsia di destra NON è riservata ai camion, ma solo a chi viaggia più lentamente! Pertanto se non ve la sentite di andare oltre un certo limite allora mettetevi sulla destra anziché occupare la corsia centrale! Per viaggi particolarmente lunghi non cercate di fare una "tirata" unica, anche solo una breve sosta può farvi rendere conto di quanto siete realmente stanchi.
Concentrare inoltre la nostra vista solo sull'auto che ci precede è sbagliato, poiché la distrazione del conducente che ci sta davanti potrebbe essere fatale anche per noi. Difatti se il conducente dovesse frenare di colpo noi reagiremmo solo all'accendersi dei suoi stop e quindi già in ritardo. Mentre se noi avessimo visto prima di lui l'ostacolo, perché maggiormente attenti, saremmo in grado di reagire in un tempo di certo minore scongiurando al massimo una quasi certa collisione. Questo consiglio vale anche nella guida di tutti giorni, ma ovviamente commisurato alle condizioni del traffico.

MANI SUL VOLANTE:
Sempre le mani sul volante questa è la prima regola che ci viene insegnata ma spesso è la prima che si ci dimentica. La mano fissa sul cambio è da evitare sempre!

SE L'AUTO SBANDA:

• SOVRASTERZO
  

In caso di sovrasterzo evitare di frenare altrimenti si "scaricherebbe" l'asse posteriore, che così perderebbe ulteriore aderenza, accentuando al massimo la sbandata. In caso invece di sovrasterzo di potenza, bisogna innanzitutto ricordare che per controllare una qualsiasi situazione d'emergenza bisogna eliminare la causa che l'ha generata. Nel caso del sovrasterzo di potenza generato da eccessiva accelerazione, in particolare su auto a trazione posteriore, bisogna rilasciare l'acceleratore ma non in maniera troppo brusca. Evitare inoltre di frenare altrimenti si "scaricherebbe" l'asse posteriore che perderebbe così ulteriore aderenza, accentuando al massimo la sbandata. Ricordate di mantenere ben saldo il volante e di effettuare un veloce controsterzo.

• SOTTOSTERZO
  

In questo caso, visto che l'auto non riesce ad inserisi correttamente in curva a causa della scarsa aderenza delle ruote anteriori, bisogna rilasciare prontamente, ma dolcemente, l'accelleratore, in modo da permettere alle ruote motrici, per auto a trazione anteriore, di riprendere aderenza, e quindi di direzionalità. Anche in questo caso niente freno sino al recupero della direzione corretta.

PIOGGIA FORTE:

In caso di forti piogge i canali di scolo non fanno in tempo a smaltire tutta l'acqua provocando allagamenti, spesso solo parziali, della carreggiata. Siccome tali canali si trovano di norma vicini al bordo della strada, è qui che si ha maggiore probabilità di incappare in un aquaplaning, quindi è buona norma una velocità ridotta e non viaggiare troppo vicino al ciglio della strada.

CELLULARE:
Una delle peggiori abitudini degli italiani al volante è quella di utilizzare telefoni cellulari o smartphone durante la guida. Con buona pace di vivavoce, auricolari e sistemi Bluetooth. Una mancanza pericolosa per sé e per gli altri, che ogni anno è causa di migliaia di incidenti. A lanciare l'ennesimo allarme sicurezza è l'Asaps, Associazione sostenitori amici della Polizia Stradale, che ha realizzato un monitoraggio su tutto il territorio nazionale per analizzare concretamente l'entità di questa violazione del Codice della Strada. I risultati sono tutt'altro che confortanti e dimostrano come gli italiani siano campioni di lancio e occultamento del cellulare alla vista di una divisa.